La borsa del turismo, a febbraio. Il salone del mobile, ad aprile.

NO, tutte frottole. A Milano vengo per vedere le mie amichette e un ristretto gruppo di amichetti, a volte sfuggenti e complicati come noi donne ma presenti, e cari. “Qualcuno” mi ospita e a turno cerco di salutare tutti. Ci vediamo per un caffè, un pranzo veloce, uno scambio di conserve vs vasetti vuoti, vino, altri prodotti agro alimentari solidi e liquidi. Abbiamo voglia di vederci e raccontare gli uni agli altri, anche se a spizzichi e bocconi, come va. Sono incredibilmente incontri intimi sapendo che in pochi minuti dobbiamo riassumere settimane di vita e relazioni. Ma ce la facciamo sempre, magari con in mezzo le telefonate di chi non riesco a raggiungere. E sarà la prossima volta. Quindi se vi dico “vengo a Milano per” e specifico un motivo non credetemi. Amici e amiche, vengo per loro. Grazie, se non ci foste dovrei inventarvi. Alla prossima. Ziarobi.