MARRAKECH EXPRESS QUASI IN DIRETTA, 02 – 09 01 2013
2 gennaio 2013, inizia il viaggio.

Il mio nuovo anno inizia nel modo migliore, con un viaggio. Il mio secondo viaggio in Marocco è meno avventuroso ed esotico di quanto avevo pianificato, ma alla luce dei miei nuovi impegni diventa la meta ideale, una settimana e via. Passate le orde di passeggeri in movimento per la settimana di capodanno, ci sono molti turisti stranieri che rientrano e pochi italiani, infatti al check in Alitalia non c’è nessuna coda. Arrivo pertanto al gate con largo anticipo.
La scelta del trolley al posto dello zaino per i miei pochi vestiti è però inutile, anche se al check in all’aeroporto di Venezia mi danno l’ok per non imbarcare nulla e tenere con me sia il trolley bianco sia la borsa nera, al gate la classica hostess carina ma cattiva (determinata?) mi ferma costringendomi a cercare rapidamente un lucchetto carissimo (ne ho tanti a casa ovviamente ma mica l’ho portato) per imbarcarlo. La conseguenza – guess – è che a Fiumicino il trolley non arriva subito. Così anche stavolta, come in altri viaggi, rischio di perdere un bagaglio, e in una circostanza molto banale. Odio Fiumicino e Alitalia. E dalle 11,30 sin quasi alle 14 aspetto l’arrivo del volo successivo da Venezia, se il trolley non è nemmeno là scatta la denuncia di smarrimento. Invece per fortuna va tutto bene e lo recupero, così raggiungo al terminal 3 i miei sette compagni di viaggio (da RM – NA) e partiamo.
Roma – Casablanca volo ok, atterrati subito dopo i sei “milanesi” (che in realtà vengono da VR – TO – GE – IM) ci mettiamo in fila col voucher dell’agenzia così possiamo entrare in Marocco usando le carte d’identità.

CHE BEL GRUPPO
Ben assortiti come e più del solito, siamo 14 persone tra 15 e 65 anni tra cui due coppie, un padre e figlio e per il resto abbastanza sparsi. Pur avendo la cena prenotata al riad di Meknes partiamo dopo le 21 e preferiamo mangiare un panino al primo autogrill, il mio primo shawarma, piccantissimo, ottimo! E che posto pulito, ha degli standard decisamente occidentali. Cambiamo dirham a 10,86 e nel lungo percorso in autostrada abbiamo tempo di parlare del viaggio, raccogliere i soldi per la cassa, nominare la cassiera. Arriviamo all’una di notte e ci accoglie una città deserta ma a mio avviso molto affascinante, con le porte di accesso alla medina illuminate e un percorso a piedi con bagagli per arrivare a destinazione. Andiamo a dormire dopo una lunga giornata di viaggio, domani mattina c’è la visita guidata di Meknes dopodiché andremo a Moulay Idriss e Volubilis per arrivare infine, in serata, a Fes.

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2 comments

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ciao e buon anno!!!
Una curiosità: è un viaggio di Avventure nel mondo?

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certo alessandro, e io sono la coordinatrice! want to know anything else? pls come back in touch e tanti auguri anche a te naturalmente!

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