L’Egitto non è un Paese, l’Egitto è un fiume. Cesare Brandi, VERDE NILO, Editori Riuniti 1991.

L’Egitto è il Paese che vive sulle sponde del grande fiume Nilo, per questo mi permetto di aprire questo nuovo reportage citando Cesare Brandi, studioso insigne e fondatore dell’Istituto Centrale del Restauro, che vi soggiornò diversi anni all’epoca della costruzione della diga di Assuan riportandocene una cronaca viva. Oggi possiamo solo immaginarne alcune storie che, come le montagne e i villaggi, giacciono sommersi sotto le acque del lago Nasser.

Sono stata in Egitto con un gruppo a fine 2010, siamo tornati venti giorni prima che piazza Tahrir e tutto il Paese si infiammassero in una rivoluzione che ha cacciato Mubarak, ma non vi ha ancora portato democrazia né prosperità. Riporto nel blog il diario di viaggio sperando che sia di buon auspicio per gli Egiziani.

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Egitto: il paese delle piramidi e della sfinge, dei verdi campi bagnati dal Nilo contrapposti agli sconfinati spazi desertici, delle barriere coralline sul Mar Rosso e della costa, ricchissima e travagliata. La storia dell’Egitto dalle immense vestigia del passato si incunea nel contesto del mare Mediterraneo, culla della civiltà classica e della nostra storia antica, per poi rimanere in disparte in epoca più recente e balzare nuovamente agli onori della politica internazionale ai giorni nostri.

Il viaggio Nilo mar Rosso è una lunga corsa alla scoperta delle principali vestigia egizie disseminate lungo il Nilo, tra il Cairo e Abu Simbel, che si visitano in poco più di una settimana a ritmo serratissimo, con i minuti contati, per riposare poi un paio di giorni nelle acque turchesi di Hurghada sul Mar Rosso e indugiare infine al Cairo. Visitiamo templi, tombe, città famosissime e sovraffollate in altissima stagione: nel turbinio dei viaggi culturali tutti scendono di corsa dalle navi da crociera o dai bus granturismo con l’orologio alla mano, corrono tra le rovine magari con una guida che fornisce le spiegazioni del caso, fanno le foto di rito e scappano. Il nostro percorso è arricchito da altri siti quali Abydos e Dendera prima di Luxor, Edfu e Kom Ombo tra Luxor e Assuan, che visitiamo in pace nella totale assenza di altri turisti, circondati dallo splendido scenario naturale del Nilo: lo spettacolo è assicurato.

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