Francesca è arrivata a Marostica nel febbraio 2013 con la famiglia, assieme alla nutrita truppa di blogger, soprattutto family, di Due Mori Openday. Eravamo ospiti di Monica nel suo boutique hotel, ci siamo conosciute là e dopo quasi cinque anni ognuna ha preso la sua strada, nella vita e nel web. Alcune sono più vicine, altre più lontane dal mondo virtuale che ci aveva messe in contatto (NON incontrare beninteso). Io ho un ricordo indelebile del tempo trascorso insieme, anche se ero praticamente la sola single, giusto Franci? Patatofriendly, il suo blog, è cresciuto ed è diventato grande, molto importante e altrettanto impegnativo. Lei ci lavora, assieme a tanti altri impegni come ogni supermamma che si rispetti, la ammiro e perciò le ho chiesto di raccontarsi qui di seguito. La sua razionalità mi ha sempre colpita, ma dietro c’è una testa che frulla idee a tutta velocità, un grande cuore, tanta disponibilità e voglia di collaborare come facciamo in AITB ognuna con le sue competenze. Da quando ci siamo scritte ha fatto diversi viaggi e soprattutto il viaggio che sognava negli USA, che ho seguito e commentato sui social. Riguardo la sua infatuazione da supermercato (una catena enorme che noi non abbiamo per fortuna) abbiamo discusso lungamente ed è stato un confronto bello lungo. Dovevamo trovarci al centro commerciale a Bergamo, io ci vengo volentieri poi però devi spiegarmi perché ti piacciono questi non-luoghi che non mi è chiaro.

1 Chi sei – dove ti trovi?

Eccomi, mi chiamo Francesca, classe 1978. Sono tante cose: travel blogger, mamma, educatrice, consulente … Ogni tanto mi perdo, nel mondo fuori e dentro di me, ma poi mi ritrovo sempre. Attualmente sono basata in Brianza mentre la mia casa virtuale è il web, con il mio blog Patatofriendly..

2 Do per scontato che ti piaccia viaggiare avendo un blog di viaggi. Cosa cerchi quando viaggi?

Bella domanda: cerco esperienze che mi facciano crescere, che mi emozionino e mi facciano sentire viva. Sono una persona curiosa del mondo, dei sapori, dei profumi, delle usanze. Adoro capire come vive la gente di un altro paese, forse per questo mi piace così tanto viaggiare con lo Scambio Casa e andare nei supermercati e nei mercati quando sono in viaggio! Mi piace sentirmi il più possibile parte del paese che visito, uscire dalla “bolla” da turista per entrare un pochino nell’anima di un luogo. Non sempre ci riesco ma quando accade è bellissimo.

3 Qual è il tuo rapporto con il web? C’entra col tuo lavoro e la vita di tutti i giorni o è soprattutto una passione?

Il web è nata come una passione correlata al mio amore per i viaggi e per la scrittura e si è evoluto poi in un lavoro che non avrei mai pensato. Nonostante mi piaccia quello che faccio però quello col web è un rapporto “complicato” visto che, comunque, ogni tanto ho bisogno di staccare la spina e andare “off-line”.

4 Raccontaci una bella esperienza di viaggio e un brutto episodio accaduto durante un viaggio.

Un brutto episodio al momento non mi viene in mente, non perché non ci siano mai stati imprevisti o difficoltà in viaggio ma perché fanno parte anche questi del viaggiare e alla fine sono stati sempre superati. Una bella esperienza… potrei dirtene mille! Di fatto molte più che ai luoghi sono legate alle persone: la gentilezza di uno sconosciuto in Australia, una conversazione avuta al tavolo di un ristorante con una famiglia in Cina, le chiacchiere con la receptionist di un ostello in Giappone che voleva conoscere l’Italia, giocare coi bambini in uno sperduto paesino del Botswana mentre attendavamo aiuto per una gomma bucata… Tanti momenti che mi sono rimasti nel cuore.

5 C’è un prodotto locale (cibo o bevanda) che hai scoperto in viaggio e ti è particolarmente piaciuto?

Adoro la cucina dei luoghi dove vado e assaggio sempre tutto, anche a costo di ricevere brutte sorprese. Per me una vera e propria scoperta è stata la cucina in Cina. Non ha nulla a che fare con la cucina cinese che si mangia nel resto del mondo ed è deliziosa, soprattutto quella dei ristorantini minuscoli e dello street food. Tornerei in quel paese anche solo per un tour gastronomico!

6 Dove andrai nei prossimi mesi? Quali sono i tuoi programmi di viaggio?

Nei prossimi mesi faremo un viaggio molto particolare per cui partiremo tra poco. Sono di base scaramantica e evito di parlare dei nostri viaggi troppo prima della partenza ma questo è proprio un “dream travel”, quello che io e mio marito stiamo sognando da sempre. Più che un viaggio è un progetto di vita, un’esperienza che, come viaggiatori e come famiglia, pensiamo possa farci crescere e cambiare. Per ora teniamo le dita incrociate e continuiamo il countdown! 🙂

PS – le foto sono sue – Franci te le ho prese da fb – perché di mie non ne ho trovate come volevo né da Marostica né da Bologna, non ci posso credere ma è così…

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2 comments

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È vero! Dobbiamo assolutamente vederci… In un supermercato! Così poi ti posso raccontare un’altra ragione per cui ho amato “la grande W” (anticipo: è stata la mia “casa”!) ? Grazie!

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Brava, e poi per par condicio tutte al farmers market!

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