Tra Piazza Duomo e Piazza della Sala, ma non solo, si dipana buona parte del centro storico di Pistoia.
Esso può contare su antiche botteghe dedicate a beni di lusso e voluttuari,
ma anche su una nutrita schiera di negozi che propongono i prodotti tipici e le prelibatezze enogastronomiche locali, dal vino alla pasta fresca, dagli insaccati ai dolci.
Per non parlare del mercato che anima le piazze nelle mattinate di mercoledì e sabato con tante bancarelle colorate e traboccanti di merci.
Nell’arco della giornata tali luoghi si trasformano: tranquille oasi di riposo di giorno, locali pieni di vita verso la sera sino alle ore piccole.
Anni fa Pistoia era relativamente tranquilla, anche troppo per i giovani che preferivano prendere l’auto per andare a divertirsi altrove.
Ora una nuova vita e tante piccole attività imprenditoriali le hanno ridato lustro e vivibilità, concedendo solo qualche mugugno agli abitanti che non amano il rumore.
Pare che nel fine settimana vengano qui centinaia di giovani, anche dalle province limitrofe, a trascorrere l’intera serata o a mangiare prima di proseguire per il mare dove li attende una vita notturna ancora più intensa.
Noto con estremo piacere la scarsa presenza delle insegne del dettaglio, quelle che deturpano i nostri centri storici con grandi pannelli colorati luminosi.
A Pistoia non ce n’è traccia o, se c’è qualche catena, essa si presenta in modo sobrio e non invadente.
Noi abbiamo sperimentato la metamorfosi di Pistoia anche nel nostro fine settimana di primavera, invero in condizioni meteo non ideali; effettivamente c’è una città che si muove e lavora di giorno e un’altra città che si muove la sera, bellissima!
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3 comments
Angela Alfuso
Molto bello e interessante…grazie per essere venuti a Pistoia.
gamberettarossa
Grazie a te! quant’è bella Pistoia spero di tornare presto, ci hai visti in giro con le macchine fotografiche (io) e i telefonini (gli altri)?
gamberettarossa
vediamo se si vede…