Una bellissima gita in barca è il migliore inizio di un sabato estivo che ci porta al largo (ma non molto) di Vieste nella cosiddetta Costa delle Grotte, con una sequenza eccezionale di panorami tra mare, terra e cielo. Al mattino non c’è quasi nessuno al porticciolo di Vieste, prima di salpare ne approfittiamo per un caffè al vicino baretto…
e una breve passeggiata oltre il promontorio, verso sud (dove si trovano le grotte)…
Questo è uno scenario meraviglioso e unico, denso di ricordi d’infanzia quando io ero una ragazzina, il Gargano un’oasi di pace e silenzio: i trabucchi, il vecchio borgo abbarbicato all’aspra terra garganica, il castello e il bianco più bianco del Pizzomunno.
Grigio azzurro verde e blu sono invece i colori che si vedono dalla barca, fuori e dentro grotte bellissime e tutte diverse.
Tartaruga e Architiello di San Felice…
Torre saracena e Grotta della Campana…
La caratteristica forma di sfinge della Testa del Gargano…
Grotta sfondata e Grotta dei due occhi…
Grotta delle rondini e grotta dei pomodori (guardare ma non mangiare) …
Ci sono anche due gabbiani che lottano o, come preferisco pensare io, fanno l’amore…
Arco del porto greco e testa dello stregone, a forma di maschera…
Grotta delle due stanze, Grotta di Padre Pio (mica si è palesato ai miei occhi lui), Grotta dei Sogni…
Pugnochiuso ci attende per una breve pausa a metà mattina ma scendiamo ai piedi di un edificio orrendo, un vecchio villaggio vacanze nel peggiore stile dei tempi di Enrico Mattei.
Assaggio l’acqua coi piedi ma avendo meno di un’ora di pausa invece di stendermi sulla sabbia come fanno subito le mie bloggamiche entro negli spazi comuni del villaggio a curiosare tra arredi e popolazione turistica. Bello ma non fa per me. Meglio passeggiare e far foto, poi si risale a bordo a rivedere le meraviglie tra mare e terra.
E rientrati a Vieste è mezzogiorno buono, quasi ora di pranzo. Queste comode barche scoperte possono ospitare fino a 100 persone, comodamente sedute su 16 file di panche bianche, l’ideale per prendere il sole.
Effettuano escursioni di mezza giornata o, su richiesta, giornata intera con itinerari più lunghi, da aprile a ottobre. La prossima volta voglio andare alle isole Tremiti!!
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